Frontespizio (di "Perspective of Architecture" di Kirby) (1760). Questa incisione originale è stampata su carta vergata di inizio Ottocento con ampi margini pieni, come pubblicata da James Heath nel 1822. Secondo Ronald Paulson, almeno quattro edizioni seguirono quella del 1822 tra il 1828 e il 1840, senza data. Da: William Hogarth (1697-1764) Incisore: William Woollett (1735-1785) Dimensioni della lastra: 39,7x24,5 cm. Dimensioni della carta: 63x49 cm. Carta con filigrana "1820". Condizioni: In buone condizioni. Segni di ruvidità lungo un bordo, dovuti alla rimozione dalla rilegatura. Intonazione generale legata all'età. John Joshua Kirby (1716-1774), figlio di uno storico del Suffolk, era diventato un'autorità in materia di prospettiva, materia sulla quale tenne lezioni alla St. Martin's Lane Academy. Amico di Gainsborough e Hogarth, insegnò prospettiva a Giorgio III quando era ancora Principe di Galles e nel 1754 pubblicò un trattato sul Metodo di Prospettiva del Dr. Brook Taylor, che presenta questo attraente frontespizio delicatamente rifinito, inciso da Woollett su un disegno di Hogarth. Nel 1768, il pio e zelante Kirby divenne segretario e successivamente Presidente della Società degli Artisti Incorporata, ma si dimise due anni dopo a causa di problemi di salute. Kirby è sepolto nel cimitero di Kew, vicino al suo amico Gainsborough. Questa incisione raffigura un cherubino seduto in un paesaggio pastorale all'italiana, che legge "Architettura" di Palladio e indica un raggio di sole, che illumina un piccolo tempio classico circolare. In primo piano si trova una colonna classica incompiuta che ricorda uno scettro e rappresenta un nuovo ordine architettonico. Ha un fusto simile a un fascio di fasci e un capitello composto dalla Stella della Giarrettiera, dalle piume e dalla corona del Principe di Galles. Poggia su un plinto con un disegno prospettico architettonico e un cubo alla base. Sullo sfondo si vede una graziosa cittadina italiana.