Le spose di Venezia. Antica stampa a incisione del XIX secolo.
130,00 €
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Titolo: Le spose di Venezia. Artista: da John Rogers Herbert RA (23 gennaio 1810 – 17 marzo 1890). Incisore: WJ Edwards (fl. 1840 - 1863) Data di produzione: 1854. Dimensioni: 23,5x34,5 cm. Condizioni: alcune volpi. Piccolo angolo in basso a sinistra mancante. Antefatti: Questa è la storia del rapimento delle spose veneziane da parte dei pirati di Trieste nel 944. Si racconta che, seguendo un'antica tradizione, nello stesso giorno di ogni anno i veneziani radunassero tutte le ragazze in cerca di marito, sotto l'occhio vigile delle autorità, in modo che ogni giovane veneziano potesse scegliere la sua futura sposa. La cerimonia si svolgeva nella chiesa di San Pietro in Castello ed era presieduta dal vescovo. Poiché le più belle erano ovviamente le più preferite, gli sposi erano obbligati a pagare una somma di denaro per le ragazze che non erano state scelte. Con quel denaro le ragazze avrebbero avuto una dote che le avrebbe aiutate a trovare marito. Il 31 gennaio dell'anno 944, una banda di pirati triestini guidata da un certo Gajolo giunse a Venezia, irruppe nella chiesa di San Pietro, rapì le ragazze, si impadronì di tutte le ricchezze offerte dai futuri sposi e lasciò l'isola verso un covo segreto tra le baie del litorale veneziano. I veneziani, scossi dall'accaduto, organizzarono rapidamente una spedizione per salvare le ragazze. Navi armate, sotto la guida del doge Candidiano, partirono all'inseguimento dei pirati, raggiungendo il loro nascondiglio poche ore dopo. Il 2 febbraio, dopo una violenta battaglia, il pirata Gajolo si arrese ai veneziani che, nonostante le loro suppliche, uccisero tutti i membri della banda, riportando le ragazze e tutte le ricchezze rubate a Venezia. Gli storici sono incerti su cosa sia realmente accaduto. Anche se il pirata Gajolo, a cui venivano attribuiti molti rapimenti e saccheggi, sembra essere realmente esistito.
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